FINALI “BORSA TEATRALE ANNA PANCIROLLI”
Premio teatrale
Per la Borsa Teatrale Anna Pancirolli edizione 2022 si esibiranno le 5 compagnie finaliste.
Il programma:
• Ore 14:30
GRAMSCI GAY
Compagnia Studio Doiz
con Mauro Lamantia
drammaturgia Iacopo Gardelli
regia Matteo Gatta
costumi e scenografia Gaia Crespi
disegno tecnico Mattia Sartoni
Nell’aprile del 1920 gli operai torinesi danno vita allo Sciopero delle lancette per protestare contro l’introduzione dell’ora legale. Giorno dopo giorno la manifestazione cresce fino a contare oltre 500.000 adesioni da parte dei lavoratori di tutta Italia: è lo sciopero più numeroso che il paese abbia mai visto. È il periodo dei consigli di fabbrica, della lotte di partito, dei grandi movimenti operai europei. A coordinare le operazioni, la redazione del neonato settimanale torinese Ordine Nuovo: quattro socialisti di nemmeno trent’anni. Uno dei quattro è Antonio Gramsci, da Ales, Sardegna. Il fallimento dello Sciopero delle lancette sarà una delle sconfitte più significative della sinistra italiana.
La mattina dell’11 novembre 2019 gli abitanti di Turi (Bari) scoprono che nella notte è stato vandalizzato il murales del volto di Gramsci realizzato sulle pareti del carcere cittadino. Qualcuno gli ha scritto GAY con l’acrilico rosso in fronte. Antonio Gramsci, che nel carcere di Turi trascorse gli ultimi 6 anni della sua vita per mano del Tribunale Speciale fascista, fu sposato con Giulia Schucht, dalla quale ebbe due figli, Delio e Giuliano. I quotidiani italiani bollano rapidamente l’accaduto come gesto di matrice fascista e omofobica.
• Ore 15:15
PREFERISCO IL RUMORE DEL MARE
Compagnia Balt
Ideazione BALT
scrittura scenica di Alessandro Balestrieri, Francesca Mignemi, Eleonora Paris
Musiche originali di Francesco Altilio
Con Francesco Altilio, Alessandro Balestrieri, Eleonora Paris
“Il lavoro occupa gran parte del nostro tempo, riempie le nostre giornate, si espande a macchia d’olio nelle nostre vite fino ad identificarsi con la vita stessa e a definirla in base al ruolo che ricopriamo.
Perché stiamo al gioco?
Quale vuoto cerchiamo di colmare?”
• Ore 16:00
PE’ NA LISCA ‘E LINO
Uno spettacolo di RI.TE.NA. TEATRO
Regia e drammaturgia: Fabio Di Gesto
Con: Fortuna De Crescenzo, Mariano Di Palo, Luca Lombardi, Maria Claudia Pesapane, Rino Rivetti
Costumi: Rosario Martone
Scenografia: Maria Teresa D’Alessio
Drammaturgia Musicale : Roberto Ormanni
Pe’ na lisca ‘e lino, tratto da Sole, Luna e Talia di Giambattista Basile, versione che ha dato origine alla fiaba de La Bella Addormentata, mostra l’orrore moderno servendosi di personaggi fiabeschi. Ogni personaggio porta sul proprio corpo il male della nostra epoca. Tutti saranno brutali e colpevoli.
La regina è uno strozzino, il re orco uno stupratore, lo sguattero è un drogato, i maghi delle fattucchiere, i figli delle bestie, Talia una perseguitata, quel poco di buono che resta e che viene manipolato, usato e sporcato. Talia, si adegua ad un sistema marcio, privando così la fiaba di qualsiasi morale, ma facendosi portavoce di una brutale denuncia.
• Ore 16:45
C’È TEMPO !
Compagnia Oderstrasse
Liberamente ispirato al Deserto dei Tartari e alla poetica di Dino Buzzati
Con Marica Mastromarino, Martina Nuzzi, Maria Pigatto, Enrico Ravano, Edoardo Rivoira
Regia Marco Ciccullo, Cornelia Miceli
Canto Edoardo Rivoira
Light design Giovanni Tammaro
Make up Enrico Ragaglia
Uno studio per la realizzazione di uno spettacolo ispirato alle opere di Dino Buzzati e in modo particolare a Il deserto dei Tartari. Il tempo è quello della vita degli uomini; il tempo dell’attesa di un evento che riscatti l’esistenza e la fuga irreparabile del tempo che trascina incessantemente l’uomo verso la morte. I testi di Buzzati sono utilizzati come materiale per indagare e contemplare una condizione di fragilità dell’esistenza umana: il senso di immobilità, l’attesa, l’angoscia della ripetizione.
In scena, una comunità di giovani adulti è intenta a fare i conti con il limbo dell’esistenza.
• Ore 17:00
APNEA
Un progetto di Efemera Teatro
Regia: Manuel Di Martino
Con Francesca Cercola, Enrico Disegni, Eleonora Fardella, Gianluigi Montagnaro, Alessandro Papa, Antonio Turco.
Dramaturg: Antonio Turco
Ambienti sonori e musiche: Gianluigi Montagnaro
Video: Alessandro Papa
Estetica, scene e costumi: Alessia Russano
Luci: Mattia Santangelo
Organizzazione: Chiara Cucca
Apnea è il tentativo di raccontare una complessità generazionale.
Le ansie, le paure, le lunghe attese, le fragilità, le passioni e il vitalismo di una generazione, trovano espressione nei momenti di Apnea.
È un ultimo tentativo di resilienza.
È una ribellione artistica.
È un grido muto
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Ingresso gratuito senza prenotazione.